Competenze
• Gestione delle attività connesse all’applicazione dei tributi comunali, attraverso le fasi di ricognizione dei soggetti passivi, di accertamento dell’imponibile, di definizione dei tributi, di formazione dei ruoli esattoriali ordinari e coattivi;
• Gestione dei rapporti con gli Agenti addetti alla riscossione dell’ICI e della TARSU e con il Concessionario dei tributi Soget Spa per TARI e CUP (ex TOSAP, Imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni);
• Attività di sportello per le relazioni con il pubblico;
• Gestione del contenzioso tributario IMU, dei rimborsi, sgravi e della contabilità tributaria;
L’accesso agli uffici sarà consentito previo appuntamento da concordare telefonicamente o a mezzo mail: servizio.tributi@comune.trapani.it o Pec tributi@pec.comune.trapani.it nei giorni e negli orari seguenti:
Per l’IMU:
Lunedì ore 15-17
Mercoledì ore 9-13
Giovedì ore 15-17
Per l’Imposta di Soggiorno:
Lunedì ore 15-17
Martedì ore 9-13
Giovedì ore 15-17
Tari e Tributi minori
Si informa la cittadinanza che a partire dal 1° novembre 2020 i servizi di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità (ICP), del diritto sulle pubbliche affissioni (DPA), ivi compresa la materiale affissione di manifesti, della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP), della tassa rifiuti TARES/TARI, del servizio di compartecipazione alle entrate erariali e dell’attività di rendicontazione della TARSU – per i ruoli consegnati alla nuova agenzia delle entrate – riscossione sono stati affidati in concessione, fino al 31/12/2027, alla società So.G.E.T. S.P.A.
Bonus sociale Tari 2025 – DPCM n.24 del 21 Gennaio 2025
Il “bonus sociale per i rifiuti” è la misura prevista dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 gennaio 2025 n. 24, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 marzo 2025.
In analogia a quanto previsto dai bonus elettrico, gas e idrico l’agevolazione è riconosciuta dal 1° Gennaio 2025 ai nuclei familiari in condizione di effettivo e documentato disagio sociale, con un ISEE (Indicatore di situazione economica equivalente) non superiore a 9.530 euro, elevato a 20.000 euro nel caso di nuclei familiari con almeno quattro figli a carico. Tali valori soglia saranno aggiornati dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente con cadenza triennale.
L’agevolazione consiste in una riduzione del 25 per cento della tassa sui rifiuti (TARI) o della tassa corrispettiva per il servizio di gestione integrato dei rifiuti urbani altrimenti dovuta, ovvero del 25 per cento della spesa media nazionale per il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani nei casi in cui il gestore dell’attività di gestione tariffe e rapporto con gli utenti non si accrediti al Sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe energetiche (SGATE) e, conseguentemente, non sia possibile determinare l’ammontare del bonus da erogare all’utente.
Il bonus è riconosciuto a decorrere dal primo gennaio 2025 e sarà l’INPS a fornire ai Comuni i dati relativi agli ISEE validi per l’individuazione dei beneficiari.
Per usufruire del bonus, la procedura prevede che l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) definisca le modalità di condivisione delle informazioni fornite dall’INPS, tra il Sistema informativo integrato (SII), il Sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe energetiche e i gestori del servizio rifiuti, ivi inclusi i comuni.
L’utente non dovrà presentare alcuna richiesta per ottenere il bonus sociale per i rifiuti, similmente a quanto avviene per i bonus sociali relativi all’energia elettrica, al gas e al servizio idrico integrato.
Il bonus sociale per i rifiuti sarà riconosciuto d’Ufficio agli utenti aventi diritto, identificati in base alle informazioni messe a disposizione attraverso il sistema SGATE.