Trapani è stata selezionata fra le Città pilota per le quali la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Struttura di missione InvestItalia finanzieranno piani di investimenti, con una prevalente componente infrastrutturale, che valorizzino le potenzialità attrattive delle Città italiane rispetto agli investimenti nazionali e stranieri, puntando a sviluppare un brand cittadino, che nel caso di Trapani è finalizzato al completamento della mobilità sostenibile.
Il 3 Novembre 2020, la Struttura di Missione InvestItalia ha emanato un avviso pubblico per la selezione di 20 Città capoluogo di provincia (escluse le Città metropolitane), rappresentanti il 64% della popolazione italiana, che prevede il finanziamento – in prima battuta – della progettazione definitiva ed esecutiva di investimenti pubblici realizzabili in tempi rapidi, a mezzo di un meccanismo premiale per progetti cantierabili con un impatto economico e sociale positivo. L’obiettivo finale è quello di accrescere l’attrattività dei territori rispetto agli investimenti, valorizzando gli aspetti maggiormente identitari del tessuto produttivo, culturale e sociale (il brand) delle Città beneficiarie. Durante la fase di elaborazione della progettazione degli interventi, i Comuni selezionati verranno – in seconda fase – supportati da Investitalia in attività di valorizzazione dei piani di investimento, anche attraverso il coinvolgimento delle competenti strutture e l’attivazione degli strumenti finanziari idonei rispetto ai contenuti dei piani. La proposta progettuale è stata presentata il 25 novembre 2020.
“Trapani… eppur si muove… – la metafora dichiara in apertura e con non poca soddisfazione, il Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida – …a maggior ragione di questi tempi pandemici e grigi anche per le finanze locali, sotto l’albero di Natale deponiamo l’ennesimo regalo di ottimistica primavera ed in salute (rif. sempre a metafora, per il rilancio e lo sviluppo) con la collocazione ex equo 6^ in graduatoria nazionale della nostra città. Poco più di un mese e mezzo fa – continua il Sindaco Tranchida – l’Ass Andreana Patti ci propose l’ennesima scommessa volta ad alzare il livello della sfida nelle azioni di rilancio dell’abbandonata Trapani – per come l’abbiamo ereditata 2,5 anni fa in mezzo a mille emergenze – e per recuperare sul tempo perduto, tanto nell’approntare un parco progetti innovativo e/o consono ad una città che ha la pretesa legittima a candidarsi a Capitale Italiana della Cultura, anche sotto il profilo del rinnovamento della diversa e sostenibile mobilità, quanto nell’individuare anche nuove occasioni finanziarie esterne al bilancio comunale, od a quelle già programmate con Agenda Urbana ed altri bandi di questi anni conquistati (Social Housing, PON Sicurezza, Edilizia scolastica, Etc) onde realizzare nuove opere e servizi, anche per garantire migliori condizioni di sicurezza alla comunità financo superando storiche frammentazioni urbane. Dietro nostro incalzante impulso Ferrovie dello Stato ha pianificato e progettato – conclude Tranchida – e finanzierà tanto il sottopassaggio ferroviario di via Marsala quanto il superamento di diversi passaggi a livello nel territorio trapanese, così come convenuto con l’Ass Pellegrino e la maggioranza di governo. Oggi progettiamo e, dunque, candidiamo a finanziamento anche il soprapasso pedonale (e mobile / bici) sul pericoloso scorrimento veloce per collegare la “cittadella” di Villa Rosina alla sua città madre”.
“Con l’approvazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) – dichiara l’Assessora Andreana Patti – abbiamo avviato un processo virtuoso che ci ha permesso di recuperare i ritardi nell’utilizzo dei fondi comunitari (PO FESR 14-20) dell’Agenda urbana ma anche di poter dotare, con questo finanziamento, la Città di infrastrutture capaci di accrescere l’attrattività del territorio puntando sulla qualità dei servizi anche delle frazioni e quartieri, la sostenibilità ambientale, la riqualificazione di aree e manufatti abbandonati. Ben 941.113,98€ di progettazione esecutiva ammessi – continua – di cui 752.891,18€ finanziati dalla Presidenza del Consiglio per un piano interventi del valore di oltre 18 milioni di euro. In particolare – aggiunge l’Ass Patti – con questo piano di investimenti si intende realizzare una parte importante del programma di governo relativa alla mobilità sostenibile che migliora la qualità della vita dei residenti e che accresce gli standard di accoglienza turistica di un territorio con diminuzione dell’inquinamento e minor utilizzo delle automobili attraverso lo sviluppo dell’intermodalità auto/bus/treno/bici”.
“Alcune azioni previste dal Piano – aggiunge l’Assessore Safina – sono appunto finalizzate allo sviluppo dell’intermodalità auto/bus/treno/bici con il potenziamento dei principali HUB di interscambio intermodali, che consentono lo scambio di mobilità da quella privata a quella pubblica (auto-bus), e lo scambio tra mezzi inquinanti e mezzi ecosostenibili (auto-bicicletta), attuata mediante il completamento dei parcheggi: completamento interscambio Piazza Martiri di Ungheria; Parcheggio di interscambio di Piazzale Ilio 2 Stralcio; Parcheggi nel Quartiere Fontanelle Sud; Realizzazione di stazioni di ricarica auto, biciclette e monopattini a trazione elettrica e postazioni di bike sharing nonché l’Istituzione della Zona a Traffico Limitato in Centro storico”.
“Sotto il profilo della gestione e sostenibilità finanziaria – assicura l’Assessore La Porta – il sistema di mobilità sostenibile prevederà il coinvolgimento della società in house ATM S.p.a. consentendo, in tal modo, efficacia ed economicità nelle azioni di attuazione del programma di investimento. Il Comune di Trapani, avvalendosi della propria partecipata, ha potuto di già attivare progettualità per la riqualificazione del parcheggio Egadi accedendo ad un primo finanziamento di circa 600 mila euro e per diversi milioni di euro nel rinnovo parco automezzi a valere di Agenda Urbana”
“L’Italia City Branding – conclude l’Assessora Patti – permetterà a Trapani di completare gli investimenti di oltre cinque milioni di euro a valere sul PO FESR 14-20, estendendo anche le azioni di miglioramento delle condizioni di approdo/attesa alle fermate, l’infomobilità, la gestione dati real-time (attraverso il posizionamento di paline elettroniche intelligenti e pannelli informativi), nonché la progettazione delle ciclovie a fini turistici in centro storico e a carattere sovracomunale. In termini economici tale iniziativa – aggiunge la Patti – si tradurrà anche in uno stimolo ulteriore all’investimento dei privati ed in generale in un incremento del P.I.L. dell’area del trapanese”.
Allegati
"Portale finanziato dall'UNIONE EUROPEA - FONDI STRUTTURALI D'INVESTIMENTO EUROPEI - Programma Operativo FESR Sicilia 2014 - 2020 Agenda Urbana ITI "TRAPANI"