In questi giorni determinati da grandi sacrifici per tutta l’Italia, anche il personale del 6° Reggimento Bersaglieri della Brigata “Aosta”, ha voluto dimostrare la vicinanza alla città di Trapani, della quale è “cittadino onorario”, devolvendo fondi da destinare all’iniziativa dell’amministrazione comunale “Trapani Rete Solidale”, che serviranno a sostenere cittadini privi di reddito e ammortizzatori sociali, soggetti immunodepressi o affetti da gravi patologie, anziani soli, soggetti a rischio e disabili.
Una gara di solidarietà che su base volontaria di ogni bersagliere del 6° Reggimento, ha consentito in 48 ore di raccogliere la cifra di 5.000 euro. Ciò permetterà all’amministrazione comunale, di far fronte alle misure urgenti in tema di fabbisogni alimentari, dispositivi di protezione individuale e per il contrasto alla povertà educativa della popolazione meno abbiente della città di Trapani.
Oggi il Comandante del 6° Reggimento Bersaglieri, Colonnello Alberto Nola, ha consegnato l’assegno al Sindaco della Città di Trapani Giacomo Tranchida in modalità a distanza, secondo le vigenti disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri in tema di arginamento della diffusione della pandemia, con l’augurio che questo piccolo gesto possa aiutare a contenere e sconfiggere al più presto il virus anche nella nostra comunità cittadina.
L’iniziativa è nata dal desiderio dei militari in servizio presso la Caserma “Luigi Giannettino”, sede del 6° Reggimento Bersaglieri, di sostenere con un contributo concreto e volontario, la città che ospita il reparto dell’Esercito Italiano.
“Ringrazio e do il benvenuto in città al neo Comandante della Caserma Luigi Giannettino colonnello Alberto Nola, dichiara il Sindaco Giacomo Tranchida. Le donne e gli uomini dei Bersaglieri, a servizio del Paese e della Pace, ancora una volta si distinguono nell’abbraccio solidale con i loro concittadini trapanesi. Destineremo tale importante donazione per l’acquisto di mascherine per i cittadini e per implementare il “progetto visiera” per gli operatori più esposti sul fronte contro il contagio covid19. Un abbraccio e grazie di cuore”.