Sebastiano Bonfiglio nasce da un’umile famiglia di lavoratori il 23 settembre 1879 in località San Marco – Monte San Giuliano, oggi Valderice. Inizia a lavorare a soli 14 anni presso la bottega di un artigiano e nel 1893 partecipa con il padre alle rivolte organizzate dal movimento dei Fasci Siciliani per rivendicare maggiori diritti per i contadini che lavorano la terra dei grandi latifondisti. A 20 anni fonda la società agricolo-operaia di mutuo soccorso, successivamente dirigerà la sezione locale del partito socialista. Nel 1920 viene eletto sindaco di Monte San Giuliano, denunciando ogni atto di violenza compiuto dai mafiosi. La tutela dei più deboli e la lotta per la giustizia sociale non va giù alla mafia che il 10 giugno 1922 a soli 42 anni lo uccide con due colpi di fucile.