Insediamento del consiglio comunale dei ragazzi ed elezione del Sindaco

Oggi a Palazzo Cavarretta, l’elezione del baby consiglio, voluto dall’amministrazione comunale trapanese e con la grande collaborazione dei servizi sociali del Comune che hanno coinvolto studenti ed insegnanti alla presenza del Sindaco della città, Giacomo Tranchida, dell’assessore ai servizi sociali, Giuseppe Virzí e del presidente del Consiglio, Alberto Mazzeo.

Eletti:

baby Sindaco Nacci Vittoria della lista “tutta la scuola è qua” con 10 preferenze su 24 voti;

baby Vicesindaco Corvino Diego con 7 preferenze su voti lista “trapani guarda il futuro dei ragazzi e delle ragazze”;

baby Presidente del consiglio Calvino Armando José lista “tutta la scuola è qua’”, baby Vicepresidente Montalbano Kim della lista “cresciamo insieme con nuove idee”.

Il Primo Cittadino ha così commentato:

“In primis un ringraziamento all’assessore Giuseppe Virzí ed ai suoi collaboratori dell’assessorato ai servizi sociali, che si sono impegnati coinvolgendo studenti ed insegnanti per arrivare a questo bel risultato di oggi. Ho visto 25 ragazze/i attenti, preparati, hanno compreso che non è solo un gioco quello che si va a sperimentare ed ho anche visto la presenza affettuosa dei loro genitori. Nell’augurare loro di essere “migliori” rispetto ai Consiglieri esistenti, ma anche rispetto al Sindaco ed alla Giunta esistenti, aggiungo che un’amministrazione comunale che si occupa dei cittadini più piccoli pensa e vuole questa città sempre più grande. In politica, da 30 anni a questa parte, si parla di Grande Città, ispirata dalla mera logica della fusione fondiaria tra i due territori. Io penso che, oltre a preoccuparci di questo, dobbiamo preoccuparci – ed invito tutta la politica – a realizzare le città grandi con piú e migliori servizi che vanno incontro ai più fragili, che non sono solo gli anziani ma lo sono anche i bambini. Quindi, dare la possibilità ai più piccoli di questa città di poter proporre iniziative, attività che possono qualificare meglio questa città, affinché sia una città di tutti, è anche un modo per fare diventare questa città grande. Ecco, la differenza sta proprio qui’: un approccio per la grande città che guarda la logica fondiaria dell’estensione ed un approccio diverso che vuole una città grande con migliori servizi rispetto alle nuove sfide che abbiamo, come la mancata partecipazione a scuola, le devianze, le droghe, sostenere i valori che vengono meno. Ecco, come Comune, come comunità dobbiamo occuparci e preoccuparci anche di questo e in questa direzione stiamo cercando di costruire una città grande, più grande e che si occupi anche dei cittadini più piccoli”.

Ecco il commento dell’assessore Giuseppe Virzí:

“Una giornata emozionante, che ha visto il coinvolgimento non solo dei ragazzi, ma anche delle loro famiglie. Il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è un progetto educativo di promozione della partecipazione dei più piccoli alla vita della comunità, ispirato all’articolo 12 della convenzione internazionale ONU. Quindi permettere loro di essere cittadini attivi. È stato interessante vedere i ragazzi presentare le liste ed i propri programmi. Ringrazio gli uffici per aver dato vita alla creazione di questo organismo al fine di fare azioni importanti nei diversi ambiti”.

Ecco la dichiarazione del presidente del consiglio, Alberto Mazzeo:

“Desidero rivolgere al nuovo Sindaco dei Ragazzi al Presidente e all’intero Consiglio Comunale dei Ragazzi i miei più sinceri auguri di buon lavoro.

La vostra elezione rappresenta un momento importante per la nostra comunità: è il segno concreto di una cittadinanza giovane, attiva e consapevole, pronta a mettersi in gioco per il bene comune. Il Consiglio dei Ragazzi è un laboratorio di democrazia, uno spazio prezioso in cui imparare ad ascoltare, dialogare e costruire insieme il futuro. Confido che il vostro impegno sarà animato da entusiasmo, responsabilità e spirito di collaborazione. Il vostro sguardo fresco e le vostre idee potranno contribuire a rendere la nostra città più attenta ai bisogni di tutti, soprattutto dei più giovani.

A nome dell’intero Consiglio Comunale, vi assicuro ascolto e disponibilità a collaborare, certi che il vostro entusiasmo sarà un esempio anche per noi adulti.

Buon lavoro, e che questo incarico sia per tutti voi un’occasione di crescita e di partecipazione attiva alla vita democratica!”