I titolari delle utenze non domestiche, vale a dire di attività genericamente commerciali, di cui ai codici ATECO indicati espressamente nei DD.P.C.M. disponenti la chiusura delle rispettive attività, potranno usufruire del taglio dell’80% per la TARI rispetto al totale dovuto nel 2020, tanto per la parte fissa quanto per quella variabile, pertanto:
per le attività già in esercizio il riconoscimento dell’agevolazione avverrà d’ufficio;
per le nuove attività, ossia per quelle aperte nel corso dell’anno 2020, potranno accedere all’agevolazione esclusivamente previa presentazione di apposita domanda, scaricabile da questa pagina, entro il 10 novembre 2020 da parte dell’attività d’impresa interessate.
COSA OCCORRE PER L’AGEVOLAZIONE IMU
E’ riconosciuta a favore dei proprietari, che siano anche gestori delle attività economiche di cui ai codici ATECO indicati espressamente nei DD.P.C.M. disponenti la chiusura delle rispettive attività, di un credito di imposta pari ai 9/12 (75%) della quota comunale, dovuta a titolo di IMU per l’anno 2020 per il cespite immobiliare – BENE STRUMENTALE – utilizzato per la suddetta attività, che sarà compensato con il tributo dell’anno o con pendenze precedenti riferite al medesimo tributo ovvero, in assenza, con l’imposta dovuta per l’anno 2021.
Il riconoscimento del predetto beneficio da parte dell’attività d’impresa interessate, è subordinato alla presentazione, entro il 10 novembre 2020, di apposita domanda scaricabile da questa pagina, in cui il proprietario attesti, sotto la propria responsabilità, che il cespite immobiliare è destinato allo svolgimento dell’attività economica, rimasta sospesa a causa dell’emergenza Covid e che la categoria catastale sia conforme alla destinazione d’uso prevista per l’utilizzo dell’immobile.
L’efficacia del riconoscimento delle misure di agevolazione tributaria sia per la TARI che per l’IMU è strettamente subordinata alla notifica al Comune di Trapani e/o pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del Decreto di attribuzione della quota spettante entro il termine del 31.12.2020.
Il link dal quale i contribuenti possono controllare in base al loro codice ATECO attribuito in funzione dell’attività svolta ai fini IVA, se sono soggetti o meno all’agevolazione: