Salvatore Coppola

 

Salvatore Coppola ( Trapani 21.10.1951- Palermo 30.10.2013) è stato un editore italiano che ha investito tutte le sue energie nella casa editrice fondata a Trapani nel 1983, per trenta anni punto di riferimento per la diffusione dei valori della legalità con la pubblicazione di libri e l’organizzazione di eventi.

Particolarmente attenta all’ambiente, ha stampato libri su carta riciclata e con inchiostri non inquinanti. Si è distinta per le sue autoproduzioni, volumi fatti a mano, testimonianze di voci fuori dal coro. Con sguardo attento al territorio, agli autori contemporanei e ai temi dell’antimafia. Un progetto che ha coinvolto scrittori americani, come Anthony Fragola e Gaetano Cipolla , artisti internazionali come Nicolò D’Alessandro, parolieri del calibro di Pino Romanelli, talenti della scrittura e della musica come Marilena Monti, intellettuali come Giacomo Pilati, Salvatore Mugno, Rocco Fodale, Daniela Gambino, Ninì Ferrara, Salvatore Di Marco, Ignazio Apolloni, Augusto Cavadi, Mario Di Caro e tanti altri. Una rete internazionale per tessere le maglie sottili del cambiamento.

Salvatore Coppola, in tanti lo conoscevano con il soprannome di Licchia, ha dato alle parole un senso etico eccezionale, indipendente dalla loro rendita economica; un magia in un mondo dove contano sempre meno i valori.

A lui si devono le collane di libri da indossare per essere letti in metrò o passeggiando, come “Accollati un libro”, e i “Pizzini della legalità”,nati subito dopo la cattura del boss Bernardo Provenzano per dare voce ai familiari delle vittime di mafia come Pina Maisano Grassi, Michele Costa, Giovanni Impastato, Margherita Asta. Piccoli block- notes di 40 pagine che hanno divulgano i valori della legalità in giro per l’Italia.

Nel 2009 ha ricevuto il premio Giovanni Falcone per il suo impegno contro la mafia.

Nel 2010 Coppola ha allargato questa sua rete ai ragazzi di Scampia, donando loro una stampante con cui fabbricare in proprio i “pizzini” contro la camorra. Un gesto meraviglioso e coraggioso al tempo stesso. Quei ragazzi, oggi, lo hanno ricompensato rilevando il marchio della sua casa editrice.