In un contesto semplice ma sentito, si è svolta oggi, nel piazzale Falcone Borsellino, la cerimonia per il 26mo Anniversario della morte di Paolo Borsellino e dei cinque agenti della sua scorta Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina, vittime del vile attentato nella strage di Via D’Amelio.
Oltre al Sindaco Giacomo Tranchida e al Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Guaiana, presenti anche il vice Prefetto Baldo Ingoglia, il Questore Claudio San Filippo , il presidente del Tribunale Andrea Genna, nonché altre autorità civili e militari.
Durante il suo intervento, il Sindaco ha voluto sottolineare affinché il ricordo del sacrificio di Paolo Borsellino e delle donne e uomini della scorta, sia esteso anche a tutte le vittime della mafia che hanno segnato la storia della nostra terra.
Sarà mio impegno, ha proseguito il Sindaco, affinché questa piazza diventi un luogo della memoria, aperta alle famiglie e a tutti i cittadini.
Sentito l’intervento del vice Prefetto che ha ricordato come l’uccisione di Paolo Borsellino abbia spiazzato tutta la società civile, se si considera che un mese prima Giovanni Falcone era stato trucidato nella stessa modalità.
Ha concluso gli interventi il Presidente del Tribunale ricordando la figura di Borsellino, magistrato dalle grandi qualità umane e professionali.